Situazione disastrosa a Creta: si rischia il blocco totale

Sopralluogo dell'assessore Vito De Luca insieme al sindaco Enrico Franza

L'unico finanziamento ottenuto, nel novembre 2018, è stato quello di 70.000 euro dalla Protezione Civile della Regione Campania diretta da Claudia Campobasso....

Ariano Irpino.  

E' assai preoccupato l'assessore Vito De Luca, insieme al sindaco Enrico Franza, dopo il sopralluogo d'urgenza effettuato in contrada Creta ad Ariano Irpino, dove la situazione è diventata oramai esplosiva nel vero senso della parola. E' questione forse di poco tempo e la condotta idrica, potrebbe nuovamente saltare in aria, come già accaduto nel luglio del 2016.

Allora, vi fu una vera e propria cascata, alta circa 30 metri metri. Due abitazioni vennero evacuate, un'anziana donna colta da malore tanto da richiedere l'arrivo di un'ambulanza e un uomo scampato alla morte mentre stava transitando in zona per recarsi a messa. Gli  abitanti vennero messi al riparo tempestivamente dalla Polizia, e da più squadre dei Vigili del Fuoco giunte sul posto. 

L'asfalto venne sollevato dalla furia dell'acqua, fino a vomitare pietre verso le abitazioni e acqua a fiume nei terreni. E' ciò che potrebbe nuovamemte accadare. Basta farsi un giro in zona per notare la gravità della situazione. 

Si tratta di una condotta metà anni 70 quella di proprietà della Regione Campania realizzata dall'allora Cassa del Mezzogiorno e da anni letteralmente ignorata, nonostante i solleciti dall'ente di palazzo Santa Lucia, in particolare sia dal governo Caldoro che De Luca. 

L'unico finanziamento ottenuto, nel novembre 2018, è stato quello di 70.000 euro dalla Protezione Civile della Regione Campania diretta da Claudia Campobasso. Da allora l'ufficio tecnico più volte sollecitato anche dalla stessa protezione civile, non è stato in grado di progettare un intervento, almeno parziale. Ed eccoci oggi finiti di nuovo in un grande pantano.

Il Comune in pratica aveva assunto il ruolo di soggetto attuatore delle opere da realizzare con la massima urgenza mentre alla Protezione Civile quello dell'alta sorveglianza. Non si è mossa una foglia. Nessuna traccia dei lavori. Ed ecco che oggi la situazione, peggiorata a tal puno da dover richiedere nuovamente l'ntervento urgentissimo della Regione Campania. 

Ecco la nota diramata dal dirigente responsabile della Protezione Civile Claudia Campobaso a novembre 2018.

"Gli accertamenti eseguiti dai tecnici regionali hanno evidenziato che, a seguito delle recenti intense piogge, la strada comunale risulta danneggiata in modo tale da renderla quasi impraticabile da mesi. L'arteria in questione seppure ubicata in zona rurale di Ariano Irpino risulta di particolare rilevanza e importanza, costituendo il collegamento tra il centro della città e numerose località rurali densamente popolate. L'interruzione di detta strada costituisce enorme disagio per gli abitanti da essa serviti in quanto costretti, per raggiungere la città e quindi i servizi essenziali ed importanti quali scuole, ospedale ecc., ad un percorso alternativo di circa venti chilometri. La strada assume importanza strategica, anche ai fini di Protezione Civile, in quanto oltre alla statale 90 delle puglie risulta essere l'unica arteria alternativa di collegamento con il casello autostradale e i comuni limitrofi della Valle dell'Ufita a partire da Melito Irpino."

Il video allegato è stato girato il 17 novembre scorso.