Un appuntamento annuale dedicato ai valori dello sport intesi in senso ampio: valori come pratiche pedagogiche di svolgimento delle diverse discipline sportive, valori come attività fisica finalizzata alla cura della salute fisica e mentale e valori intesi come momento di aggregazione sociale e culturale delle diverse realtà del territorio ed in particolare dei giovani provenienti da associazioni sportive di tutto il Paese.
Nasce con questo obiettivo il “Week end dei valori dello sport” ideato dall’associazione sportiva “U.S.D. Villanova 2006” di Villanova del Battista in collaborazione con laFondazione San Giovanni Battista e con il patrocinio del Coni, del Comune di Villanova del Battista e della Comunità Montana dell’Ufita.
L’appuntamento è fissato per sabato 29 e domenica 30 giugno a Villanova del Battista, uno dei borghi collinari più affascinanti dell’Irpinia, dove si raduneranno società sportive provenienti da tutto il territorio avellinese (da Nusco a Venticano, da Ariano Irpino a Grottaminarda). Il taglio del nastro di questa prima edizione del “Week end dei valori dello sport” si svolgerà sabato 29 Giugno alle ore 15 in Piazza Aldo Moro con gli interventi di Raffaele Panzetta, sindaco di Villanova del Battista, Umberto Colantuono, assessore comunale allo sport ed al turismo, Giuseppe Saviano, delegato del Coni di Avellino e Carmine Famiglietti, presidente della Comunità Montana dell’Ufita.
Poi spazio a 24 ore intensissime di sport con più di dieci diverse discipline sportive (dal calcio al tennis, dall’equitazione al ping pong, dal tiro con l’arco alla maratona).
Sabato alle 17 e domenica alle 10 in piazza Aldo Moro ci sarà spazio anche per una speciale attenzione alla salutedegli sportivi e di tutti gli interessati con uno screening gratuito dello stato nutrizionale a cura del dottor Ernesto Iorizzo. Sabato sera a partire dalle 20 sempre in piazza Aldo Moro a Villanova una serata dedicata all’enogastronomia con musica dal vivo e dj set.
“Abbiamo pensato ad un programma di attività, non solo sportive, così variegato - spiega Carmelina Maraia, vicepresidente della Fondazione Giovanni Battista - perché con ‘sport’ vogliamo identificare un contenitore che abbracci diverse possibilità d’interpretazione tra pratica motoria e fisica, tempo libero, scoperta del territorio e che sia adeguatamente declinato al concetto di tutela, valorizzazione e promozione dell'ambiente e della salute psico-fisica”.