Lo scorso 16 maggio la lista civica “San Mango sei tu! – Insieme si può” si è presentata ai sammanghesi con un pubblico comizio: insieme alla capolista Leona Festa sono intervenuti i candidati al consiglio comunale Amalia D’Angelis, Carmine Catino, Giuseppe Di Nardo. Danilo Palermo, altro componente della lista, esprime ora le sue idee. “Da trent'anni, diversamente da altri, sono immerso nella quotidianità di San Mango. Vivo il paese nella sua complessità e non mi limito ad abitarvi semplicemente. Ho deciso di candidarmi perché, conoscendo la problematica realtà dei miei coetanei, credo di avere qualche idea per affrontare la cosiddetta “questione giovanile”, che purtroppo è divenuta un semplice slogan sbandierato da chi sembra essersi accorto solamente oggi del problema. Non accetto lezioni da chi, dopo decenni di totale assenza dalla vita sociale del paese, oggi ne parla solo a fini elettorali, dimenticando che rischia di apparire come un illustre sconosciuto agli occhi di chi oggi ha tra i venti e i trentacinque anni”.
Giuseppe Di Nardo condivide le idee di Palermo: “La nostra compagine è composta in gran parte da giovani che, giorno per giorno e ben oltre l'appuntamento elettorale, cercano di costruire il futuro di una terra sempre più ostica e difficile da vivere. Come i miei amici, ho scelto di mettermi in gioco con le mie idee. Lo faccio per tutte quelle persone che, come me, ancora credono nelle potenzialità di San Mango. Al comizio di apertura della campagna elettorale mi sentivo inizialmente titubante e timoroso. Ma il calore e l'entusiasmo con cui sono stato accolto dai concittadini mi confermano l’idea che “insieme si può” non è solamente uno slogan elettorale: è un concreto obiettivo di partenza per riaccendere la speranza per tutti”. La competizione elettorale entra dunque nel vivo.
Allo stesso tempo, gli esponenti di "Insieme" aggiungono: "Invitiamo gli amici-avversari della lista “Uniti per San Mango” a non cantare vittoria in anticipo. Il voto degli elettori non è frutto di un semplice calcolo matematico. Attorno al nostro gruppo stiamo registrando un consenso largo e soprattutto spontaneo, che cresce di giorno in giorno. Un consenso che è espressione di libera volontà e non frutto di una pratica vecchia e distorta della politica locale", fammo sapere.
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