Si dimettono in 7 su 10 e a Luogosano cade il sindaco Buono

Comune commissariato

Mozione di indirizzo politico a firma del vicesindaco Ferrante, dell’assessore Di Gregorio e dei consiglieri di maggioranza Pepe e Di Napoli...

Luogosano.  

"Colpo di scena a Luogosano, in Irpinia. Protocollate le dimissioni contestuali di 7 consiglieri su 10. Tale atto ha sancito la fine della consiliatura e dell’amministrazione guidata dal sindaco Vincenzo Buono."

A darne notizia in una nota, l'ex vicesindaco Ferrante, insieme all'ex consigliere e assessore Di Gregorio, e gli ex consiglieri Pepe e Di Napoli.

"Le formali dimissioni, che portano la firma di 4 consiglieri di maggioranza e di 3 consiglieri di minoranza, sono state l’epilogo di un percorso amministrativo che, già da qualche tempo, aveva perso il filo conduttore politico da cui si era dipanato. Incomprensioni, biechi giochetti di potere e atteggiamenti a tratti antidemocratici intorpidivano da tempo la dialettica amministrativa e politica interna fino ad averla resa quasi, se non del tutto, nulla. A niente sono valsi i ripetuti, insistenti e informali tentativi, messi in campo nei mesi scorsi dal vicesindaco Ferrante e da consiglieri e assessori a lui vicini, di ricucire uno strappo politico e più in generale di visione amministrativa.

La noncuranza con cui questo disagio è stato recepito e trattato ha portato, quindi, una parte della maggioranza ad esprimerlo formalmente mediante una mozione di indirizzo politico.

Quello che doveva essere un atto volto alla ricerca di confronto e all’incentivo della pura dialettica interna - si legge sempre nella nota - è stato evidentemente mal percepito dalla restante parte della maggioranza e dal sindaco in particolare che, lungi dal cercare con spirito costruttivo una soluzione volta al ripristino dell’unità del gruppo che lo aveva sostenuto, a tutto ciò fa seguire una notifica formale che solleva Ferrante dalla carica di vicesindaco e assessore, estromettendolo di fatto dalla maggioranza in quanto Ferrante, una volta nominato vicesindaco, aveva rinunciato alla sua carica di consigliere. Il sindaco ha scelto. I consiglieri, a questo punto, anche."