La Baronia sconvolta piange Ciro, un giovane amato da tutti

Proclamato il lutto cittadino in paese, oggi, nel giorno dei funerali

Bandiere a mezz'asta, San Sossio si ferma per ricordarlo

San Sossio Baronia.  

E' stato proclamato il lutto cittadino da parte sindaco Francesco Garofalo a San Sossio Baronia nel giorno dei funerali di Ciro Pennacchio. Una morte prematura, quella del giovane di 28 anni, stroncato da un male incurabile che ha commosso tutta la Baronia, fino a lasciare un grande vuoto, per le sue straordinarie doti umane, non comuni.

La sua forza di volontà, quel volto di un giovane modello, pulito, onesto, sorridente anche durante il suo difficile cammino, la sua simpatia e dolcezza, ha spinto tutti, a volerlo ricordare nel migliore dei modi, perchè Ciro non era un ragazzo qualunque.

Sfortunato nel corso della sua breve esistenza, ma nello stesso tempo un grande lottatore, figlio di una famiglia perbene, esemplare e riservata, che non gli ha fatto mai mancare il proprio calore soprattutto negli ultimi mesi, più difficili della vita di Ciro, come pure i suoi tanti amici.

"Il sindaco - si legge nell'ordinanza - interpretando il desiderio della giunta e del consiglio comunale tutto, nonché dell’intera cittadinanza profondamente colpita dal tragico evento che ha scosso la comunità di San Sossio Baronia, considerata la giovane età di Ciro ha ordinato la proclamazione del lutto cittadino in occasione delle esequie che si terranno oggi nella chiesa di Santa Maria Assunta alle ore 15.00 e l’esposizione a mezz’asta delle bandiere esterne agli uffici pubblici."

E' stato rivolto un invito a tutti i cittadini e le organizzazioni sociali, culturali e produttive di San Sossio Baronia ad esprimere in forme decise autonomamente il dolore e l’abbraccio dell’intera comunità ai familiari di Ciro e gli esercizi commerciali a sospendere le attività dalle ore 15.00 e per tutta la durata della funzione religiosa.