Si chiama "La leggenda del monte Pizzone - e altri racconti cervinaresi" l'ultima fatica letteraria di Lucia Gangale, fondatore e direttore editoriale della rivista "Reportages". Questa volta l'autrice ha voluto spostare i riflettori su uno dei centri più importanti della Valle Caudina, luogo natìo di tantissime persone che hanno poi fatto fortuna in campo internazionale. Ma anche spazio privilegiato per numerose storie e leggende che appartengono alla tradizione popolare di Cervinara.
Un'occasione utile, dunque, per rinfrescare la memoria ai cervinaresi stessi, ma anche per rinsaldare quel legame indissolubile fra la città e chi l'ha dovuta lasciare per altri lidi. Il sottotitolo recita appunto “Raccolta di storie e leggende, con note sul turismo, l’ambiente e l’economia a Cervinara”. Il volume è poi impreziosito da foto d’epoca del centro caudino.
La Gangale ha già dato alle stampe un altro volume su Cervinara, edito da Realtà Sannita nel 2003. Il legame con questa terra accompagna la scrittrice da vari anni, anche se attualmente è professionalmente impegnata in quel di Torino. Le storie raccolte sono: La leggenda del monte Pizzone, ‘A marunnella, Roccu Pescio, Le janare, Don Pietro Cioffi.
La seconda parte del volume, corredata da una ricca bibliografia, contiene note sull’ambiente, l’economia, la fede e il folklore, la cucina tipica, gli itinerari turistici consigliati.
Il testo è già ordinabile nei grandi circuiti librari internazionali, anche sul web.
