Cedimento muro sulla statale: nuova diffida da parte dell'Anas

Il caso semaforo lungo la statale 90 delle Puglie nei pressi del bivio di Melito Irpino

Il Comune di Grottaminarda, a questo punto, confida nella risoluzione definitiva della vicenda che sta portando non pochi disagi ai residenti e agli automobilisti su di un'arteria di vitale importanza...

Grottaminarda.  

 

Sembra chiuso con la presa di posizione dell’Anas, l’iter intrapreso dal Comune di Grottaminarda per avviare il procedimento di messa in sicurezza del muretto al Km 15+025 della SS90, crollato il 22 settembre in seguito ad un nubifragio.

L’Anas diffida nuovamente il proprietario del manufatto all’immediata messa in sicurezza del muro di sottoscarpa.

Facendo seguito alle note precedenti la Società ribadisce che “la costruzione e la riparazione delle opere di sostegno lungo le strade, qualora esse servano unicamente a difendere ed a sostenere i fondi adiacenti, sono a carico dei proprietari dei fondi stessi (art.30 comma 3 e 4 del Codice della Strada).

Nella missiva inviata al proprietario del manufatto, al suo avvocato, al Comune di Grottaminarda ed alla Prefettura di Avellino, Anas S.p.a. precisa che qualora nel termine perentorio di 10 giorni dalla data della stessa il proprietario non dovesse provvedere, sarà direttamente l’Anas a farlo, mettendo in sicurezza l’area con la demolizione del muro di tufo e l’arretramento del terreno alle spalle.

La Società rappresenta anche che: tutte le spese sostenute per la gestione dell’impianto semaforico saranno interamente ribaltate al proprietario.

Il Comune di Grottaminarda, a questo punto, confida nella risoluzione definitiva della vicenda che sta portando non pochi disagi ai residenti e agli automobilisti su di un'arteria di vitale importanza a causa del transito a senso unico alternato resosi necessario per ragioni di sicurezza.

Redazione Av