“Sono anni che portiamo avanti una battaglia per far si che il Sindaco Grillo apra finalmente il nuovo plesso scolastico, inaugurato dall’amministrazione Mazzone nel 2011 e poi mai aperto dalla gestione Grillo” affermano i consiglieri di Senerchia è Tempo di Futuro.
Purtroppo abbiamo sentito il sindaco accampare assurde scuse. I costi di apertura, sostiene Grillo sono troppo alti, in realtà manca solo la caldaia, spesa che si riduce a poche migliaia di euro, mentre sono stati spesi dallo stesso Comune, decine di migliaia di euro ogni anni per far ritinteggiare le pareti della scuola, con interventi mai messi a bando, sempre effettuati con fumose e spregiudicate procedure di affidamento diretto, spesso svolti con i bambini all’interno che hanno dovuto sopportare polveri e odori di pitture, lavori pensati più che per rendere l’edifico sicuro, per elargire qualche prebenda.
Non regge neanche la scusa che Grillo continua a ripetere dell’esiguità del numero di bambini, innanzitutto perché la sicurezza dei luoghi va garantita a prescindere dal numero dei soggetti messi in pericolo e poi perché Senerchia vive al centro di progetti di sviluppo locale importanti, a partire dal Progetto Pilota, dei quali purtroppo né Grillo, né la sua compagnie sembrano essere a conoscenza.
Ma quest’anno la questione del plesso scolastico di Senerchia assume le forme del teatro dell’assurdo. Con una delibera del 13 dicembre scorso la Giunta Comunale di Grillo, Vece e Raimondo, ha approvato un progetto per la messa in sicurezza dell’edificio scolastico attualmente utilizzato, che prevede l’abbattimento e la ricostruzione della scuola.
Quindi la giunta individua come unica strada per dare sicurezza strutturale alla scuola di Senerchia quella dell’abbattimento dell’edificio, sancendo ufficialmente che l’edificio non è sicuro e in più, lo stesso progetto, prevede la ricostruzione ex-novo dell’edificio, nonostante la presenza, in pieno centro abitato, di un plesso scolastico moderno, che rispetta tutte le norme di sicurezza, una struttura all’avanguardia che dovrebbe essere il fiore all’occhiello della nostra comunità e che invece rimane abbandonata alle intemperie e all’incuria, grazie alla miopia di un gruppo politico che confonde la sicurezza dei bambini con le beghe e gli odi di fazione, proprio come confonde gli interessi privati con quelli collettivi.
Questa compagine amministrativa, infatti, come fiuta la possibilità di mettere in moto l’ennesima procedura spregiudicata, tra lavori, assegnazione di rup illecite e lavori in somma urgenza, riesce addirittura a non considerare l’incolumità pubblica e la sicurezza del tesoro più prezioso che abbiamo che sono i nostri piccoli concittadini come secondario. Per noi, per la nostra cultura politica e per il nostro modo di intendere l’amministrazione viene sempre prima l’interesse collettivo, il futuro della comunità e la vivibilità del nostro comune, per questo ci opporremo con forza e nettezza a questo ennesimo e pericoloso scempio di Grillo e dei suoi” concludono.