E il sottopasso di Solofra diventa una discarica

E' quanto accade in via Carpisano dove ignoti si sono disfatti dei resti di una ristrutturazione

Solofra.  

"Che cos'è il genio? È fantasia, intuizione, decisione e velocità d'esecuzione". Gli estimatori di Monicelli e di "Amici miei" riconosceranno la citazione. Nella pellicola era una sottolineatura ad uno scherzo dello scanzonato gruppo di amici. Nel nostro caso di divertente c'è veramente poco. Innegabile che ci sia voluto un tocco di genialità nel trasformare un sottopasso di via Carpisano a Solofra in una discarica improvvisata dove disfarsi di quel che resta di un lettino e di altri ninnoli che una volta adornavano la camera di un bambino. C'è addirittura un peluche. Restando alla citazione cinematografica sicuramente c'è voluta grande velocità d'esecuzione, oltre che perizia, nel sistemare quella roba addossandola ad una parete del sottopasso senza tuttavia ostruire il passaggio. Insomma se non fosse che si tratta di un atto di pura e semplice inciviltà c'è da dire che c'è del metodo. La genialità vera sarebbe stata però quella di abbandonare quel materiale nell'isola ecologica di via Misericordia a poche centinaia di metri da quel sottopasso.

Giuseppe Aufiero