L’estenuante crisi idrica della provincia di Avellino

Gravissimi disagi e disservizi in tutti i comuni. Convegno a Montella

Montella: "La nostra popolazione non giustifica e non sopporta tali disagi, pertanto, chiede chiarezza rispetto alla ricchezza idrica del territorio 13.500 l/s dei quali solo 2.200 l/s per la provincia di Avellino."

Montella.  

L’estenuante crisi idrica della provincia di Avellino, la più ricca d’acqua, ha generato gravissimi disagi e disservizi essenziali per Montella ed altri Comuni dei 127 soci dell’Alto Calore Servizi.

Così dal Comune: "Fa scalpore riconoscere che in un territorio con un cuore pulsante di acqua i rubinetti sono a secco per 10/18 ore al giorno dal mese di Luglio. Siamo ormai a fine Novembre e la situazione di emergenza sembra protrarsi almeno a tutto Gennaio per le comunità irpine.

La nostra popolazione non giustifica e non sopporta tali disagi, pertanto, chiede chiarezza rispetto alla ricchezza idrica del territorio 13.500 l/s dei quali solo 2.200 l/s per la provincia di Avellino."

Sabato 18 novembre alle ore 18,00 presso il teatro Adele Solimene di rione Garzano in Montella, si discuterà di questo e di tutte le problematiche connesse all’emergenza idrica nel convegno che verrà intervenire diverse personalità interessate ed informate per i ruoli ricoperti.

Redazione Av