Un consiglio comunale sul futuro della depurazione nel distretto solofrano. E' quanto è venuto fuori dalla riunione dei capigruppo consiliari della cittadina conciaria. Nella riunione è stato anche approvato un documento con il quale i capigruppo consiliari “esprimono piena solidarietà ai lavoratori addetti all’impianto di depurazione, schierandosi al loro fianco per la sacrosanta salvaguardia della loro dignità umana e di lavoratori , stigmatizzano il comportamento illegittimo della COGEI Srl, società affidataria della gestione dell’impianto di depurazione, di violazione degli obblighi contrattuali e, quindi, dei diritti dei lavoratori, nonché i diritti dei conciatori, ledendo, in tal modo, in maniera grave i loro interessi”. I capigruppo si dicono pronti ad “attivare tutte le iniziative necessarie, anche attraverso una espressa istanza alla Regione Campania, che vadano nella direzione dell’affidamento della gestione dell’impianto alla categoria degli operatori conciari”. Viene inoltre ribadito che “eventuali ritardi e disservizi, ovvero peggio ancora, addirittura interruzioni nel processo depurativo, provocherebbero danni inenarrabili, sia alla salute, che alla qualità dell’ambiente di tutti i cittadini solofrani e del comprensorio tutto”. Ed ancora. “Il servizio di depurazione, riveste un ruolo chiave nell’equilibrio sociale, economico, e soprattutto, ambientale dell’intero distretto industriale, e che ogni ritardo, rallentamento o inceppamento nel detto servizio depurativo, provocherebbe enormi danni sia dal punto di vista occupazionale, che da quello ambientale, in un territorio già profondissimamente segnato da quella che è la peggiore crisi economica della storia moderna”
Giuseppe Aufiero
