Ombrelli sospesi in aria, quasi ad invocare la pioggia che non arriva in questa estate di siccità, incendi ed emergenza idrica. In fila, ordinati uno accanto all’altro e tutti dello stesso colore.
Si presenta così da ieri sera il corso principale di Savignano Irpino. Abitanti, emigranti e turisti con il naso all’insù, ad ammirare l’insolita iniziativa almeno da queste parti.
Eh si, perché l’idea degli ombrelli colorati sta riguardando diverse città del mondo.
Vere e proprie opere d’arte sono presenti a Águeda, in Portogallo, lungo la via principale, e, in Italia, ad Assisi, Iglesias, in Sardegna, in via La Licata a Sciacca, lungo via Ferrante a Caserta, a Treviglio in Via Sangalli e a Ferrara in via Mazzini.
Il modello Savignano? Sembra ispirato a Sofia in Bulgaria, dove sono stati appesi ben 400 ombrelli tutti viola, per una campagna di sensibilizzazione contro il cancro al seno.
Altre opera d’arte a Gerusalemme con oltre 1.000 ombrelli colorati per la promozione turistica e in forme diverse a Rotterdam e Londra, Grecia e Australia.
Buona estate dunque da Savignano Irpino, con la speranza che dopo la pioggia di Sant’Anna possa arrivarne altra per spazzare via roghi e siccità.
Gianni Vigoroso