Dopo l’eccellente inaugurazione della XXX edizione del Presepe Vivente di Forino, tenutasi il 26 e 27 dicembre scorsi, che ha contato più di duemila visitatori provenienti da tutta la regione, ci si avvia al clou del programma che prevede altre due rappresentazioni il 1° gennaio ed infine il 6 gennaio 2017 con orario di apertura dalle ore 17:30 alle ore 19:30.
Rappresentato per la prima volta il Natale del 1987 dall’Associazione Sportiva "Libertas", tutt’ora organizzatrice della manifestazione, per amore e passione per il proprio paese il Presepe Vivente è divenuto ormai una tradizione forinese con le sue 30 edizioni consecutive.
La realizzazione delle trenta scene, distribuite nei locali dell'antico casale sorto accanto al Palazzo Feudale hanno richiesto un lavoro di circa 4 mesi nei quali, i volontari dell’Associazione hanno ricostruito accanto ad ambienti dell’antico Israele, nei giorni della nascita di Gesù, spettacolari scenografie della Forino antica che con l’estrema cura dei dettagli e la partecipazione di circa duecento figuranti, in costume d'epoca proiettano il visitatore indietro di 2000 anni.
Particolare rilievo merita la scena del contadino dove è stata ricostruita una montagna alta più di 15 metri dalla quale scendono diversi corsi d’acqua che alimentano svariate cascate e che arrivati a valle alimentano un mulino ad acqua. I visitatori avranno modo di scaldarsi grazie ai tanti falò accesi e di assaggiare le “antiche” pietanze cucinate al momento dalle comparse e distribuite gratuitamente lungo il percorso, oltre che accarezzare e dar da mangiare ai tantissimi animali presenti nelle varie scene.
Quest’anno il 6 gennaio al termine della rappresentazione del Presepe Vivente tutti i figuranti sfilerannoin corteo al seguito dei Re Magi, dal Centro Storico a Piazza Tigli, per presentare i loro doni a Gesù Bambino e omaggiareinsieme a tutta la comunità, la Sacra Famiglia.
Redazione Av
