Complesso S. Martino, convenzione tra Comune e Parrocchia

L'intesa tra il sindaco di Montoro mario Bianchino e Don Giovanni Albano

Montoro.  

Il primo cittadino di Montoro Mario Bianchino ha siglato la convenzione con Don Giovanni Albano Parroco delle Parrocchie del SS. Salvatore di Torchiati e San Martino di Aterrana per la disponibilità del complesso monumentale San Martino di Aterrana al Comune di Montoro, finalizzato alla possibilità di ricostruzione la stessa struttura, ubicata al centro storico di Aterrana.  Il borgo conserva le sue costruzioni lungo una sola strada di nome via Madonna delle Grazie.Il suo  centro urbano e di stile medioevale.E legata al culto di San Michele e al culto di San Martino di Tour,patrono del luogo.Ha origini longobarde e vive i suoi momenti migliori tra  il 1600-1700. La storia di Aterrana ha origine molte remote, questo e dovuto alla mancanza di dati,ma testimonianze di alcuni  studiosi,evidenziano incertezze e contrarietà.Infatti, secondo  il  parere  Aurelio Galliani il nome di Aterrana deriva dal greco "privativa" che  significa non è terra,cioè "senza terreni " una  contrada  senza  terreni coltivabili.diversa e invece  l'iterpetrazione di Scandone da altra interpretazione,Aterrana da  Praedia  Aterrana cioè di una  famiglia ater, non e ammissibile che  l'à Greca privativa sia  unita col nome latino terra.Per Aterrana vi è anche l'opinione di Vincenzo D'alessio che a suo parere, Aterrana prende il significato di Ater cioè  famiglia.Altre fondi di studiosi descrivono che Aterrana potrebbe provenire da: abitante  di  Atella cioè Atellanum oppure Ater terrenum " terre oscure"visto  che dalla  sua  posizione  geografica e dietro una faglia rocciosa nascosta alla vista del  grosso paesaggio.Le origini di Aterrana sono molto  antiche, le prime tracce risalgono al periodo mesolitico,come  testimonianza il ritrovamento di grotte con focolari e avanzi di  pasti,con attrezzi di pietra e in selce.

Redazione