Palio dei presepi, vince la casa circondariale

L’iniziativa montorese ha premiato l’opera della sezione detentiva protetta di Avellino

Montoro.  

E’ stato il presepe realizzato dai mastri presepiali della casa circondariale di Avellino, sezione detentiva protetta, ad aggiudicarsi la vittoria del “Palio dei presepi” tenutosi nel convento di San Leucio alla frazione Borgo di Montoro. L’iniziativa è stata organizzata dal Comune di Montoro in collaborazione con gli operatori dell'Oratorio di Preturo. In seconda posizione si è piazzato il presepe realizzato dal reparto detentivo “De Vivo” della casa circondariale di Avellino. In terza posizione si è invece classificata la rappresentazione della natività realizzata dal giovane montorese Nicola Natale. Fuori dal podio, classificato al quarto posto, è stato invece il presepe realizzato da Carmen Palatucci. Quinto classificata la Parrocchia Maria S.S del Carmelo di Preturo. Soddisfazione è stata espressa dal primo cittadino di Montoro Mario Bianchino per l’adesione al concorso. L’inquilino di palazzo dell’Annunziata ha sottolineato come attraverso l’arte del presepe non rivive solo la natività ma si porta avanti il concetto di famiglia che rappresenta la base, la cellula vitale della società. “E’ fondamentale superare gli stereotipi e raccontare attraverso l’arte presepiale i cambiamenti della neonata città di Montoro, auspicando in una ancor miglior riuscita della seconda edizione del palio dei presepi, non a caso la scelta dell’esposizone presepiale è ricaduta sull’antica location del convento di San Leucio di Borgo che storicamente risale al 1100 ed è ricca di testimonianze delle tradizioni medioevali”. Il “Palio dei presepi della città di Montoro” è stato promosso dalla consigliera delegata Paola Guarino e dagli assessori Vincenzo Pecoraro, Gennaro Ricciardelli e Luigi Toro. Tanti sono gli appassionati di presepi provenienti da tutto il territorio irpino che hanno voluto esporre nella struttura di Borgo le proprie creazioni. L’obiettivo: riproporre l’immagine della natività. La presidenza della giuria è stata affidata all’artista montorese Eliana Petrizzi. La mostra è stata curata da Rosaria De Martino dell’oratorio di Preturo, Anna Maddaloni e Alfredo Taiani di Intra associazione il Faro.