A Mercogliano la presentazione di "Notti di notte"

L'appuntamento in programma per il prossimo 11 marzo

Mercogliano.  

Nell’ambito del progetto “Mercogliano Lab”, all’interno della rassegna “Libri in Comune” , il giorno 11 marzo alle ore 18.00 nella sala consiliare del Comune di Mercogliano,si terrà l'incontro-dibattito, in occasione della presentazione del libro ";Notti di notte" di Antonio Santoro . Dopo i saluti istituzionali del Sindaco Prof. Massimiliano Carullo e dopo  una breve introduzione della dott.ssa Sbrescia , assessore alla cultura e P.I. ,   ci saranno gli interventi della dott.ssa Giovanna Scuteri , editrice ,e del  Dott.Santoro .Moderatore  dell'incontro sarà  il Dott.Paolo Matarazzo . L';attrice  Simona Masilotti  leggerà qualche brano tratto dal libro  .Le illustrazioni  sono a cura del Maestro Re Felice, pittore e scultore.All’incontro parteciperà una rappresentanza di musicisti del MIR di Avellino , diretti dal Maestro Claudio Ciampa e del  conservatorio Cimarosa  con i  maestri Aiezza e Izzo che allieteranno la platea  con alcuni brani musicali. Il comune di Mercogliano ospiterà la presentazione del libro  del Dott.Antonio Santoro "Notti di notte" . - commenta Lucia Sbrescia, Assessore alla cultura del comune di Mercogliano- Nel libro l'autore racconta in modo semplice e allo stesso tempo raffinato,  nei suoi 21 capitoli , il contatto quotidiano con la sua attività di cardiologo e in particolare narra vicende a lui accadute durante i turni notturni in ospedale , nel corso del suo lungo periodo di attività di medico  primario presso l'azienda ospedaliera Moscati di Avellino..Dai suoi racconti  traspare la forte umanità che lo contraddistingue , unita ad una altissima professionalità; e deontologia" L'incontro è stato organizzato in collaborazione con l'I.C.Mercogliano guidato dalla Preside Dottssa Maria Goretti Oliviero, con il contributo dei volontari del Servizio civile e di Garanzia Giovani di Mercogliano ed è patrocinato dall'ufficio scolastico provinciale di Avellino , dall'associazione Fare Ambiente e  dall'UNESCO sezione di Avellino.

Redazione