Il Conservatorio “Domenico Cimarosa” di Avellino scende in campo al fianco degli altri Istituti Superiori Musicali Italiani per il riconoscimento del valore sociale e culturale dell’alta formazione musicale del nostro Paese aderendo alla giornata di protesta e proposta indetta da una mozione a firma congiunta delle conferenze dei Presidenti, dei Direttori e dei Presidenti delle Consulte degli studenti dei Conservatori statali e non statali italiani. A riferirlo è il direttore Carmine Santaniello: «Per la prima volta presidenti, direttori e studenti hanno firmato una mozione comune per chiedere maggiore attenzione verso il sistema dell’alta formazione musicale; la criticità in cui vivono diverse realtà formative, che chiedono diritti e hanno difficoltà ad interloquire con il livello politico-istituzionale, pretende risposte. Le istanze di vedere approvato un nuovo sistema di reclutamento, ordinati tutti i corsi di studio, statalizzati gli istituti musicali e incrementate le risorse, non vedono riscontro da 16 anni e la legge di riforma del settore è da tutto questo tempo ancora in itinere». Anche il Conservatorio di Avellino invita la cittadinanza ad assistere al concerto per la “Giornata Nazionale dell’Alta Formazione” sabato 13 febbraio alle 17,30. Sul palco del Cimarosa gli Aldo Farias Quartett, con Aldo Farias alla chitarra, Pasquale Bardaro al vibrafono, Angelo Farias al basso e Giuseppe La Pusata alle percussioni, per presentare i successi di Different Ways. Il disco, pubblicato dalla Wide Sound, contiene otto composizioni originali ed è la sintesi di una ricerca decennale tra la cultura tradizionale jazzistica e le contaminazioni con la musica europea.
Redazione