Niente fondi tra 10 giorni chiude a voce de' criature

Pompei, l'appello di Don Merola

Gli «scugnizzi» del mercato dei fiori di Pompei hanno chiesto agli animatori e a don Merola di «fare scuola davanti al Comune»

Tra dieci giorni la sede di Pompei della «'A voce d''e Creature», una delle strutture della fondazione creata dal sacerdote napoletano don Luigi Merola per sottrarre alle organizzazioni criminali gli 'scugnizzi' del posto richia di chiudere per sempre. «Purtroppo - spiega don Merola - il Comune si è di fatto tirato indietro e non offre alcun sostegno alla nostra opera. Da giugno so che nel bilancio comunale, 'A voce d''e creature' è stata esclusa. Non c'è un euro per i 30 bambini tra i 6 e i 15 anni, che ogni giorno arrivano a seguire corsi di doposcuola qui. Dopo 7 anni siamo costretti a chiudere».

Redazione