Epifania amara in Irpinia, un paese letteralmente isolato senza l’ufficio postale. Un disagio enorme per l’utenza a partire dagli anziani. Dopo i lavori di ristrutturazione e adeguamento tecnologico la struttura resta ancora chiusa dal mese di settembre scorso e non si intravede al momento nessuna luce. Mancherebbero ancora gli allacciamenti delle utenze ma il problema più grave è che non vi sarebbe un interlocutore per avere notizie e tempi certi sulla riapertura della sede.
L’amarezza del sindaco Vito Di Leo è notevole. L’anno si è concluso senza alcuna novità e il nuovo appena iniziato non ha portato nulla di nuovo. Il sindaco da noi interpellato ci conferma la gravissima situazione che sta vivendo la sua comunità. L’amministrazione comunale dal canto suo si è messa subito a disposizione nel settembre scorso, concedendo un locale per la sistemazione momentanea degli archivi.
E’ stata realizzata sicuramente una sede all’avanguardia ma al servizio dell’utenza, ma l’assurdità è la mancanza di informazioni al riguardo. Quando riapriranno i cancelli?
“Non riusciamo a parlare con nessuno, al momento, il timore è che passeremo anche il mese di gennaio senza l’ufficio postale. Qualcuno dalla direzione centrale ci può dare informazioni in merito? Non ci è rimasto che rivolgerci alla stampa.”