Itinerari In-Dipendenti, la Casa sulla Roccia e lo spettacolo "Oltre lo schermo"

La presentazione presso la chiesa del Carmine di Avellino il giorno 28/10/2024 alle ore 10.00

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Avellino.  

La Casa sulla Roccia Centro di Solidarietà OdV è lieta di annunciare la presentazione del Progetto Itinerari in- Dipendenti “Il Viaggio dell’Eroe” che si terrà presso la chiesa del Carmine di Avellino il giorno 28/10/2024 alle ore 10.00.
Con la partecipazione del presidente de La Casa sulla Roccia Prof. Luigi Vitiello e della Dirigente Scolastica dell’istituto Publio Virgilio Marone di Avellino Dott.ssa Lucia Forino,

L’intervento progettuale ITINERARI In-Dipendenti, finanziato dal Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri, si concluderà con uno spettacolo teatrale il giorno Il 30 ottobre 2024, presso c/o il Cine Teatro Eliseo di Avellino , con ingresso alle ore 10.30.

L’evento patrocinato dal comune di Avellino, vedrà la partecipazione di 200 studenti delle scuole secondarie di 1° grado. Lo spettacolo sarà presentato dallo showman irpino Giuseppe Joy Saveriano.

Il progetto ITINERARI In-Dipendenti ha come obiettivo la prevenzione delle dipendenze comportamentali, proponendo un percorso di crescita e maturazione per i giovani. Lo spettacolo si rivolge soprattutto alla fascia preadolescenziale e adolescenziale, un’età in cui le dipendenze tendono a manifestarsi con maggiore intensità. La finalità ultima è quella di fornire ai ragazzi gli strumenti per diventare “indipendenti dalle dipendenze”.
Lo spettacolo “Il viaggio dell’eroe: il coraggio di trasformarsi”, porterà i protagonisti ad affrontare le difficoltà della vita senza lasciarsi abbattere, in un percorso di crescita personale che li condurrà a una maggiore consapevolezza e benessere personale.

Musiche suggestive, scene mimiche e personaggi grotteschi renderanno lo spettacolo un’esperienza intensa ed educativa per gli studenti.
Gli attori sono stati selezionati tra gli ospiti della comunità terapeutica Semiresidenziale de La Casa sulla Roccia e i giovani studenti del Liceo Statale Publio Virgilio Marone, che insieme hanno partecipato al laboratorio teatrale condotto dagli attori professionisti Elena Spiniello e Maurizio Picariello del Teatro di GLUK. Questa esperienza è stata possibile anche grazie alla Casa di Riposo Roseto di Avellino che ha ospitato presso il suo auditorium gli esordienti attori.

A conclusione dello spettacolo un dibattito permetterà alla platea di interagire con gli attori sul tema del disagio giovanile.
Al fine di evidenziare l’alta valenza educativa dell’intervento progettuale è prevista la partecipazione del Sindaco di Avellino Dott.ssa Laura Nargi che esprimerà la sua vicinanza ai giovani studenti della città.

Trama dello spettacolo “Oltre lo schermo”

Lo spettacolo offre una riflessione profonda sui pericoli del mondo digitale, utilizzando come guida spirituale e letteraria il viaggio dantesco.
È portato in scena da un gruppo di giovani attori, tra cui ragazzi che hanno vissuto in prima persona l’esperienza della dipendenza da internet e dal gioco d’azzardo, affiancati da studenti desiderosi di sensibilizzare i loro coetanei su questo tema.

La storia principale segue Daniel, un giovane che, come Dante, si trova smarrito in una "selva oscura". Le sue giornate, una volta piene di sogni e aspirazioni, sono ora dominate da un ciclo senza fine di sfide virtuali e illusioni di vittoria. Ma proprio come Dante trova Virgilio, anche Daniel incontra una figura che lo guida in un viaggio di riscoperta e consapevolezza.
L’Inferno, con i suoi dannati, rappresenta le trappole delle dipendenze: anime intrappolate in un eterno ciclo di sofferenza, che rispecchiano la condizione in cui si trova Daniel. Il Purgatorio, invece, diventa il simbolo del difficile percorso di guarigione e redenzione, mentre il Paradiso rappresenta la speranza di una vita libera e piena, lontana dalle catene del mondo virtuale.

I versi di Dante non solo arricchiscono la narrazione, ma offrono anche una lente attraverso cui gli spettatori possono comprendere più profondamente le lotte interiori del protagonista e degli altri personaggi. La bellezza e la potenza delle parole di Dante si fondono con le esperienze reali degli attori, creando un’esperienza teatrale che è al contempo educativa e profondamente emozionante.

Al termine dello spettacolo, un momento di riflessione e dialogo con il pubblico permette di approfondire i temi trattati, offrendo un’opportunità unica per discutere sia delle dipendenze moderne che della rilevanza eterna dei grandi classici della letteratura.

E’ un percorso di autoconsapevolezza e trasformazione, che invita i giovani a guardare oltre l’apparenza delle realtà virtuali e a trovare forza e ispirazione nelle grandi opere del passato per affrontare le sfide del presente.