Avellino, ritorna il "Palio della botte"

Una tre giorni per far rivivere e riscoprire il centro storico cittadino

Avellino.  

Il “Palio della Botte” ritorna ad animare le serate del Ferragosto avellinese. La tradizionale rievocazione storica, giunta alla XXII edizione nel suo 18° anno, si riconferma come appassionante e coinvolgente segno di ritrovata identità cittadina: la scommessa di don Emilio Carbone, suo ideatore e promotore, e di tutti i volontari ed amici del Palio continua ad essere quella di vivere e far vivere il Palio come concreta occasione, adatta a tutte le età, per riscoprire il tesoro di tradizioni, costumi, storia, quindi di memoria dinamica, che rilancia innanzitutto il centro storico - ma non senza gli altri cuori pulsanti della città, rappresentati dalle contrade –, restituendo alle persone un rinnovato affetto e un sincero senso di appartenenza per le strade, le piazze, il centro e le periferie che abitiamo. Attraverso il gioco – la gara vera e propria, ma ancor prima lo studio delle fonti, la preparazione di costumi e materiali, la formazione del gruppo degli sbandieratori, ecc. -, nel divertente impegno che esso richiede, ciascuno/a - sia che partecipi a livello organizzativo sia che assista al corteo e alla gara - si ritrova coinvolto/a nella “bella storia” di una riscoperta “bella città”.

La XXII edizione del “Palio della Botte” si articola in tre giornate. Si inizia lunedì 10 agosto dalle ore 18:00 alle 22:00 con “C’era una volta” ovverosia giochi antichi per bambini, ragazzi, giovani e famiglie presso il centro storico cittadino. Si continua martedì 11 agosto dalle ore 19:00 alle 24:00 con il "Palio dei bambini" e lanimazione con "Piccoli Sbandieratori" del Palio. Mercoledì 12 agosto dalle ore 19:00 alle 24:00 sarà la volta del “Palio della botte".

Redazione