Al via il primo Concorso internazionale di poesia e arte “Avellino in versi”. Questa mattina, nella sala stampa del Comune, la presentazione dell’iniziativa organizzato dal Centro Culturale Studi Storici e patrocinato dall’amministrazione di Palazzo di Città.
«Il concorso - spiega Maria Ronca, responsabile del Centro Culturale Studi Storici - nasce da diverse esigenze: sensibilizzare sulla cultura della non violenza, valorizzare i luoghi della memoria e far partecipare i giovani per creare senso di appartenenza alla loro città, coscienza civica e sociale. Obiettivo, poi, è anche quello di sensibilizzare il pubblico su tematiche che vanno dal bullismo, al femminicidio, alla violenza negli stadi. La poesia e l’arte vanno supportate e valorizzate, dando priorità e attenzione ai giovani che si avvicinano a queste due meravigliose forme espressive artistiche dell’animo umano».
All’incontro ha partecipato anche l’assessore alla Cultura Nunzio Cignarella. Cinque le sezioni del concorso: lingua italiana a tema “Cultura della non violenza” o lingua a tema libero; vernacolo (con relativa traduzione in italiano); religiosa; artistica a tema “I luoghi della memoria” (pittura, scultura, fotografia, cortometraggio); e studenti della Provincia Avellino. Per ogni opera iscritta al concorso nelle prime 4 sezioni si richiede un contributo di partecipazione di 10 euro. Mentre per ogni gruppo di tre poesie il contributo richiesto è di 25 euro. Per gli studenti la partecipazione è gratuita ed è previsto l’invio di una sola poesia o una sola opera.
Le domande di partecipazione devono pervenire entro il 31 luglio. La Giuria, il cui giudizio è insindacabile ed inappellabile, premierà i primi tre classificati più altri premi speciali delle sezioni. La cerimonia di premiazione si svolgerà ad Avellino a settembre presso Villa Amendola, per le poesie, e al Carcere Borbonico per l’arte. L’associazione Centro Culturale Studi Storici organizzerà per la giornata della premiazione dei poeti e degli artisti un tour paesaggistico - religioso tra le città di Mercogliano, Avellino ed Atripalda per far conoscere le meraviglie storiche della nostra terra.
Alessandro Calabrese
