Nel cuore della notte percorrevano la provinciale 403 in direzione Lauro. Erano in due a bordo dell'utilitaria, un 20enne e un 36enne, entrambi provenienti dall'hinterland nolano. All'altezza del Comune di Marzano di Nola, l'autovettura viene notata da una pattuglia dei Carabinieri di Lauro. I militari agli ordini del maresciallo Francesco Savarese intimano l'alt al conducente.
L’apparente ed inspiegato nervosismo dei due fermati induceva i Carabinieri ad approfondire il controllo. La successiva perquisizione che decidevano senza indugio di eseguire confermava i loro sospetti: infatti, occultato sotto il sedile veniva rinvenuto un tubo di ferro di circa 60 centimetri con all’estremità saldato un puntale sferico in modo da trasformarlo in una specie di mazza ferrata. Nel corso dell’attività venivano altresì rinvenute diverse dosi di sostanza stupefacente di tipo hashish.
Al conducente dell’auto veniva quindi richiesto di sottoporsi agli accertamenti volti a verificare se avesse assunto detta sostanza prima di mettersi alla guida, accertamenti ai quali lo stesso rifiutava di sottoporsi, venendo così deferito ulteriormente per tale reato. In considerazione di quanto accertato e dato che i due giovani, fermati nel cuore della notte nel Vallo di Lauro, non erano in grado di giustificare la loro presenza in quel luogo, venivano altresì proposti alla Questura per l’irrogazione della misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.