E’ trascorso quasi un mese da quel maledetto otto luglio. Ad oltre 4 settimane dalla scomparsa di Antonio Rocco, Nino per gli amici, la famiglia non si arrende e invoca l’aiuto di tutti perché si continui a cercare e perché riprendano anche le ricerche ufficiali da parte delle forze dell’ordine. Nino, 64enne di Olevano sul Tusciano padre di quattro figli, è scomparso sulle montagne di Senerchia (Avellino, Oasi della caccia). Era andato con due suoi amici alla ricerca di funghi e dal pomeriggio di quel giorno non si hanno più sue notizie. Nell’ultimo contatto telefonico, aveva indicato chiaramente il luogo in cui si trovava. Federica Rocco, una dei 4 figli di Nino invoca aiuto e impegno perchè suo padre torni a casa. «Mio padre è vivo dobbiamo trovarlo - spiega ai microfoni di Ottochannel Tv -. Non posso pensare altrimenti, se no impazzirei dal dolore. Siamo addolorati per la lontananza delle istituzioni che ci hanno abbandonati. Ogni giorno è un calvario vivere questa tesa. Ogni giorno è uguale ad un altro. Ogni giorno è scandito da una sensazione di dolore sospensione di attesa passiva che ci sta distruggendo dentro». Ma domenica la macchina dei volontari ritorna in moto. Lo racconta Fabrizio Lullo che indica la zona in cui si concentreranno le ricerche. La parte inferiore della Montagna, quella più impervia e più rischiosa.
Siep