Il terrore degli spacciatori in provincia di Avellino, si chiama Argo, come il celebre cane di Ulisse. Il segugio impegnato nell'unità cinofila di Sarno sta divenendo altrettanto leggendario, per la sua capacità di scovare droga e spacciatori. Grazie al suoi aiuto, i carabinieri della compagnia di Montella hanno scoperto, ieri, diverse piantine di canapa e un centinaio di semi della stessa pianta a casa di un 28enne tossicodipendente di Caposele già noto alle forze dell'ordine.
Ma, la giornata di lavoro di Argo e dei militari, non si è fermata. Proseguendo a Calabritto, dove, durante la perquisizione ad un uomo già noto alle forze dell'ordine, è stato trovato un tocchetto di hashish. L'uomo inoltre era in compagnia di persone non autorizzate. Ed è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Avellino.
Perquisizioni finite? Nemmeno per sogno. I carabinieri guidati dal cane poliziotto, hanno denunciato anche un giovane di Paternopoli in possesso di venti grammi di hashish.
