Un triste epilogo. Amarezza e rabbia per il finale di una festa dai grandi numeri conclusa con una brutale aggressione ai musicisti. Colpa dei soliti ignoti che hanno trasformato un momento di musica, svago e sorrisi in una vera e propria lite a suon di botte e tagli con cocci di vetro. «Con sdegno aumentato, con braccia e testa fasciate e punti per cucire tagli di un'anima fragile fuggita nel nulla, siamo addolorati per quanto accadutoci - racconta Giuseppe Grella -. E' stato ferito anche l'amico Carlo e tutti gli altri musicisti della PigBand street music. la professionalità di chi ci ha soccorso, fortunatamente abbiamo un musicista infermiere Amico nella band!» Lo dice il componente della band protagonista dell'aggressione.
L'evento patrocinato dal Comune di Pratola Serra dopo un grande successo registrato nell’ultima serata, si è concluso in malo modo. Protagonista un giovane vent’enne della zona che ha aggredito due componenti della Pig Band, il complesso musicale di Sturno che da poco aveva terminato l’esibizione in piazza. Il giovane 20enne ha avvicinato i componenti della banda infastidendoli con insistenti richieste. Più volte i giovani musicisti hanno spiegato che il concerto era terminato. Hanno dovuto spiegare che non era possibile proseguire con lo spettacolo oltre la mezzanotte. Giuseppe e Carlo sono stati così aggrediti con una bottiglia rotta. Alla fine i ragazzi si sono rivolti agli avvocati di famiglia che hanno sporto querela il giorno successivo. Dal canto suo il sindaco di Pratola Serra, Tonino Aufiero spiega e precisa: l'aggressore non è un cittadino di Pratola Serra. Come sindaco prendo le distanze da simili comportamenti che minano la buona reputazione del nostro paese. Una manifestazione bella, serena e pacifica ha rischiato di essere rovinata dai soliti ignoti che sembra si divertano a creare tensione invece di godersi in armonia e pace lo spettacolo. Il tutto in contraddizione con lo spirito di fatica e di sacrificio con cui gli organizzatori hanno organizzato la festa».
Redazione Av