Cani avvelenati, Mauro: "Atto vile. Denunceremo l'accaduto"

La nota del presidente della Misericordia che aveva adottato i due randagi

Serino.  

Cani avvelenati a S. Biagio , la nota del presidente della Misericordia Argenio Mauro: "La nostra associazione si occupa di trasporti sanitari e in particolare è sede di un punto 118 in convenzione con ASL AV e Centrale operativa del Moscati. Da circa 1 anno i volontari tutti e gli operatori del 118 avevano adottato due cuccioli randagi, che erano stati abbandonati". Una presenza, quella dei due randagi, evidentemennte non gradita visto che, come ricorda il presidente Mauro, c'era stato chi aveva sollecitato l'intervento del servizio veterinario dell'Asl. "Il veterinario comunale, spiega il responsabile dell'associazione di volontariato, era venuto, aveva visitato i cani e ovviamente non avendo rilevato alcuna pericolosità aveva lasciato i cani dove erano, cioè nei terreni antistanti la sede della Misericordia. I cani erano microchippati e regolarmente detenuti, nutriti e vaccinati da tutti i nostri volontari. Questa mattina presto hanno mangiato polpette avvelenate, lì a pochi passi dalla nostra sede. Nel centro del paese. E se qualche bambino ingerisse, anche per errore, una di quelle polpette? La nostra sede è provvista di 4 telecamere che riprendono le zone circostanti, questa sera dopo opportuna denuncia ai carabinieri verranno visionati i filmati e domani mattina i cani saranno sottoposti ad esame autoptico come previsto per legge. Personalmente farò ogni cosa possibile e legale per dare giustizia a quei poveri cani. E' inaudito che nel 2016 debbano ancora accadere queste cose".

Redazione