I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Montella hanno accertato il trasporto di 21 agnellini vivi, chiusi all’interno della cella frigo di un autocarro adibito al trasporto di carni, in condizioni di grande disagio e sofferenza. In quella cella mancava un'adeguata ventilazione e lo spazio sufficiente. Gli animali erano di fatto costretti a stare immobili in quello spazio angusto.
Accertata l’eccessiva densità di carico, le troppe ed inutili sofferenze causate agli animali, la mancata di un sistema di termoregolazione e di abbeveraggio degli animali (che risultavano altresì privi di marchio auricolare), i Carabinieri deferivano in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo, un 43enne ed un 62enne, entrambi commercianti di animali provenienti da Somma Vesuviana (NA), nonché un allevatore 48enne di Bagnoli Irpino, ritenuti responsabili di “maltrattamenti di animali”.
Prezioso l’ausilio fornito di medici veterinari dell’ASL di Montella, appositamente allertati per verificare la compatibilità delle condizioni di salute degli animali con il loro trasporto, che hanno elevato sanzioni amministrative ed avviato altresì l’iter per la regolarizzazione gli ovini.
Redazione Av