“La morte di Edosa, forse si poteva evitare”, ne è convinto Giovanni Villani della Cgil. “Dalla prima emergenza profughi abbiamo seguito costantemente la situazione sia per quanto riguarda l’assistenza che il trattamento nei vari centri. Flumeri credo sia una delle migliori strutture, anche se c’è comunque qualche situazione sanitaria da verificare. Nessuna strumentalizzazione dopo la morte di Edosa, ma semplicemente un’attenzione maggiore.” Villani torna con determinazione sull’argomento: “Ai tavoli della Prefettura avevamo chiesto una cartella clinica per ognuno, sia per tutelare la loro salute ma anche per la collettività stessa. Volevamo capire da dove venivano, che facevano, se avevano delle malattie particolari, in modo da poterli assistere nel migliore dei modi."
Gianni Vigoroso