Dopo essere stato smentito in aula dal legale del boss, l'avvocato De Simone, i giudici del Riesame depositano l'ordinanza con la quale screditano ulteriormente le dichiarazioni rese dal pentito Aniello Acunzo ed annullano la misura cautelare ai danni di Biagio Cava. Come riportato dal Quotidiano del Sud, i giudici napoletani ritengono il collaboratorie di giustizia poco affidabile e le sue dichiarazioni, «contraddittorie e farraginose», non sono sufficienti quindi a stabilire con certezza che fu Biagio Cava il mandante del duplice omicidio di Antonio e Francesco Graziano, avvenuto l'11 giugno del 2004 a San Paolo Bel Sito.
Rocco Fatibene