«Abbiamo perso la nostra tranquillità, lasciateci in pace», inizia a raccontare "Mariannina" scoppiando in un mare di lacrime. Accanto a lei suo figlio Pietro ad accudirla e a farle forza. Un’intera famiglia finita sotto i riflettori. Per cause altrui. "Mariannina" è la sorella della defunta Assunta Buonfiglio, madre di Fatima Az Zahra, ovvero Maria Giulia Sergio, la 27enne residente ad Inzago, nel milanese, il perno su cui è ruotata l'operazione denominata "Martese" della Polizia di Stato che nel luglio scorso ha portato le forze dell’ordine ad eseguire 10 ordinanze emesse dalla Procura di Milano nell'ambito dell'inchiesta su presunti terroristi legati allo Stato Islamico. E quel Sergio Sergio che oggi i Buonfiglio ospitano a Casola non è altro che il padre di Fatima che, dopo settimane trascorse nel carcere di Opera, ha chiesto ed ottenuto di scontare i domiciliari nella verde Irpinia. L’umile e semplice Mariannina è la zia della ricercata Maria Giulia Sergio, attualmente in Siria a combattere al fianco dei terroristi dell’Isis. In esclusiva, su Ottopagine e Ottopagine News il suo racconto...
Rocco Fatibene
