«Quello che è avvenuto stanotte a Quindici è un fatto gravissimo che va condannato da tutti in maniera unanime», così la presidente provinciale del Pd, Roberta Santaniello sugli spari contro la villa bunker confiscata alla mafia e nella quale domani verrà inaugurato un maglificio.
«Il gesto di stanotte ci mette di fronte ad uno stato di cose ben più grave rispetto a quello che immaginavano tutti. Un episodio che ci lascia senza parole e che ci dice che le nostre comunità hanno bisogno di tutela. Chiunque sia stato e per qualunque motivo lo abbia fatto, ha voluto dare una dimostrazione di forza. A questa dimostrazione si risponde andando avanti solo con l'impegno civile di tanti che ci mettono l'anima per risollevare quei territori dalla solitudine nella quale sono calati».
«Una cosa è certa: abbiamo bisogno sempre più di esempi di legalità, di strade valide che dimostrino un impegno sano per i territori. Anche se non potrò essere presente domani all’inaugurazione per cause lavorative, credo che l’iniziativa di domani di Libera sia piena di significato e che la comunità debba gioire plaudendo a questo sforzo. L’inaugurazione ha ancor più significato e che la stessa dovrà essere una delle tante da portare avanti nel territorio», conclude la Santaniello.
Redazione