di Paola Iandolo
"Confermate la condanna" per Pellegrino Crisci, il 41enne del Mandamento che nel giugno 2023 in un'ora di follia ferì la sua ex Michela Principe, un passante colpendolo alle gambe e sparando contro due carabinieri intervenuti per bloccarlo. A chiedere la conferma della condanna emessa in primo grado dal gup del tribunale di Avellino, Giulio Argenio, anche il procuratore generale della Corte di Appello di Napoli, Piciocchi. La difesa del 41enne ristretto nel carcere di Agrigento - rappresentata dall'avvocato Gaetano Aufiero - ha chiesto la riduzione della pena di 17 anni inflitta in primo grado al termine del rito abbreviato scelto nel giudizio davanti al tribunale di Avellino.
L'accaduto
Pellegrino Crisci, nel giugno 2023 dopo aver seguito la sua ex compagna Michela Principe, 49enne di Sirignano, l'ha ferita con colpi d’arma da fuoco. La donna voleva presentare un’altra denuncia nei confronti del suo ex, ma venne bloccata dai colpi d’arma da fuoco esplosi contro di lei dal 41enne. Colpi che la raggiunsero ad un braccio. La donna si è costituita parte civile nel processo ed è rappresentata dall'avvocato Nicola D'Archi del foro di Avellino.
Il profilo
Pellegrino Crisci era già sottoposto agli arresti domiciliari per maltrattamenti nei confronti della sua ex compagna Michela Principe. L’ imprenditore del settore automobilistico, 41enne di Sirignano era sottoposto alla misura perché il 6 dicembre del 2021 aveva aggredito la sua ex compagna, con un coltello, dopo averle rotto il naso.