Sparatoria intorno alla mezzanotte di ieri, in via Roma, ad Avella. Due ladri si sono avvicinati ad un medico di Acerra, che frequenta da tempo il comune irpino poiché risiedono amici di lunga data. Il medico era in strada e stava per salire sulla sua automobile quando, all'improvviso, i due malviventi lo hanno bloccato e lo hanno minacciato. Volevano i suoi soldi. L'uomo ha prontamente consegnato i suoi averi, circa 300 euro. I ladri però, non contenti della refurtiva, lo hanno perquisito e si sono accorti che era armato. Il medico aveva con sè una pistola, regolarmente detenuta.
Ne è nata una colluttazione. I rapinatori hanno percosso il medico, colpendolo violentemente alla testa con il calcio della sua stessa pistola. Poi, hanno tentato la fuga. A quel punto, da terra, il medico di Acerra ha ripreso l'arma e ha sparato contro i malviventi colpendone uno al braccio.
I colpi di pistola sono stati uditi da una pattuglia dei Carabinieri che perlustrava la zona. I militari dell'Arma si sono immediatamente diretti verso il luogo da dove provenivano gli spari. Qui, hanno trovato il medico di Acerra che, ancora sotto shock, ha raccontato la sua versione dei fatti. Poi, grazie ad alcune testimonianze che narravano di due uomini, di cui uno sanguinante, che in una strada poco distante erano saliti a bordo di un'auto ed erano scappati a tutto gas, i Carabinieri della Compagnia si sono messi sulle tracce dei malviventi. Li hanno rintracciati presso il pronto soccorso dell'ospedale Santa Maria della Pietà di Nola, dove si erano diretti per farsi medicare. Il rapinatore ferito ad un braccio è risultato essere un pregiudicato di Avella, che ora è ricoverato nel nosocomio nolano e piantonato dai Carabinieri. Il complice è invece trattenuto presso la Compagnia di Baiano.
Rocco Fatibene
