C'è una svolta decisamente importante nelle indagini della polizia sull'escalation di furti avvenuti con insistenza ad Ariano Irpino.
Gli uomini della squadra mobile della questura di Avellino diretti dal vice questore Aniello Ingenito, sotto la supervisione del questore Pasquale Picone, che da ottimo investigatore, ben conosce il territorio arianese, insieme al personale del commissariato di Ariano Irpino, a seguito di articolate indagini, ha recuperato un’autovettura provento di furto perpetrato nel corso della settimana appena trascorsa.
Andiamo con ordine:
Martedì scorso 28 gennaio ad Ariano Irpino in contrada Torreamando, nei pressi della comunità montana Ufita, ignoti allo stato malfattori, avevano portato via furti olio e attrezzatura agricola nelle pertinenze di sei abitazioni, oltre a due vetture (di cui una Bmw) verosimilmente per trasportare la refurtiva.
Le immediate indagini della squadra mobile e del commissariato arianese alla guida del vice questore Giulio Masini, consentivano di ricostruire le fasi dell’arrivo e della fuga dei malviventi che, successivamente alle condotte criminose, ritornavano in provincia di Salerno.
Con l’ausilio della squadra mobile di Salerno e del commissariato di Battipaglia si riusciva ad individuare l’area del loro possibile rientro. Dopo l’accurata perlustrazione della zona veniva così rinvenuta la Bmw rubata che, dopo i rilievi di rito, veniva restituita al legittimo proprietario.
La polizia sta svolgendo ulteriori accertamenti al fine di individuare i responsabili degli episodi criminosi che creano preoccupazione tra le comunità lavorando incessantemente per restituire ai cittadini la giusta serenità.
Si tratta dell'ennesima operazione a distanza di pochi giorni dall'individuazione sul versante opposto che porta al foggiano della banda delle Stelvio culminata con l'arresto di due componenti, attualmente in carcere ad Ariano Irpino dopo la decisione del giudice per le indagini preliminari di Benevento, su richiesta della procura della repubblica che ha convalidato il fermo operato dal personale del locale commissariato. Un duro colpo alla mala foggiana che da allora non si è più affacciata nella Valle del Cervaro e arianese. Attenzione che resta comunque altissima su tutto il territorio.
Lo stesso questore di Avellino Pasquale Picone nei giorni scorsi, nel corso di un'ampia intervista rilasciata a nostro direttore Pierluigi Melillo, ha rivolto un chiaro messaggio ai cittadini in riferimento proprio all'allarme furti: "Collaborate".