di Paola Iandolo
Mena De Mare, la madre di Santo Romano, il 19enne ucciso a colpi di pistola da un minore a San Sebastiano al Vesuvio, in provincia di Napoli, per una scarpa pestata per caso, incontrerà lunedì prossimo, 3 febbraio, alle ore 11 all’Ite Amabile di Avellino, gli studenti delle quinte. L’evento rientra nell’ambito dell’iniziativa “Ospite del mese”.
La ricostuzione
Santo Romano era un giovane calciatore di 19 anni. Nella notte tra l'1 e il 2 novembre 2024 è stato ucciso con un colpo di pistola, mentre cercava di placare una lite tra due gruppi di ragazzi. Un omicidio efferato che ha scosso profondamente la comunità di San Sebastiano al Vesuvio, in provincia di Napoli. Santo si trovava in piazza quando è scoppiata una discussione per futili motivi, apparentemente legata a una scarpa costosa che era stata accidentalmente sporcata. Il giovane stava cercando di calmare gli animi quando un 17enne, originario del quartiere Barra, ha estratto una pistola e ha sparato, colpendo Santo al petto. Nonostante i tentativi dei suoi amici di soccorrerlo e portarlo all'ospedale, per lui non c'è stato nulla da fare.