Dolce Vita, il 3 dicembre ricorso in Cassazione per Festa e un imprenditore

Il ricorso è stato presentato dalla Procura di Avellino contro il dissequestro delle somme di denaro

dolce vita il 3 dicembre ricorso in cassazione per festa e un imprenditore
Avellino.  

di Paola Iandolo

Dolce Vita, il prossimo tre dicembre sarà discusso davanti ai magistrati della VI Sezione Penale della Cassazione il ricorso presentato dalla Procura di Avellino contro l’ordinanza del luglio scorso con  la quale i giudici della Sezione Feriale del Tribunale del Riesame (misure reali) di Avellino hanno annullato il sequestro di 40mila euro nei confronti dell’ ex sindaco Gianluca Festa (difeso dall'avvocato Luigi Petrillo) e di 25mila euro nei confronti dell’imprenditore (difeso dall'avvocato Domenico Carchia) dopo la notifica della seconda misura cautelare. 

Copie forensi

Mentre il 21 novembre è prevista l'acquisizione delle copie forensi del cellulare dell'imprenditore Eugenio Pancione, difeso dall'avvocato Valeria Verrusio. La procura di Avellino sta continuando le indagini per cristallizzare le prove dopo la pronuncia dei giudici della Corte di Cassazione, dopo diverse acquisizioni di documenti e testimonianze di persone informate sui fatti.