di Paola Iandolo
Attesa in giornata la decisione, del tribunale di Avellino, per alcuni degli amministratori coinvolti nel processo sulla "struttura modulare adibita a scuola" . Il processo - in corso davanti al tribunale di Avellino, in composizione collegiale - continuerà solo per le ipotesi di falso e turbativa d’asta. Il processo potrebbe chiudersi definitivamente per coloro che rispondono solo di alcune contestazioni di abuso d'ufficio (reato abrogato con la legge Nordio), tra cui figura Antonio Aufiero che attende una sentenza di stralcio per la sua posizione.
La ricostruzione
L’inchiesta diede il via anche all’iter amministrativo che ha portato allo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni camorristiche. Diverse le contestazioni mosse, inizialmente agli imputati, anche per aver redatto il verbale di gara (il 28 novembre del 2016) relativo alla procedura, avente oggetto la fornitura a noleggio della struttura modulare prefabbricata da adibire ad uso scolastico, falsamente attestando del suo regolare svolgimento, con invito alla procedura negoziata di 5 ditte. Invito che in realtà – come sostengono gli inquirenti – non sarebbe mai pervenuta sulla piattaforma Me.pa.