G7 a Mirabella Eclano, Piantedosi: siamo responsabili di garantire la sicurezza

Oggi prima sessione dei lavori dei Ministri dell'Interno

g7 a mirabella eclano piantedosi siamo responsabili di garantire la sicurezza

"Non possiamo farci trovare impreparati e dobbiamo affinare la capacità di prevenire e rispondere efficacemente a queste minacce"

Mirabella Eclano.  

Preceduti dalla rituale "stretta di mano" con la quale il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha accolto i partecipanti, iniziano oggi a Mirabella Eclano, nella storica Villa Orsini, i lavori del G7 dei Ministri dell’Interno.

L'intervento introduttivo del titolare del Viminale apre la prima sessione dedicata al tema della sicurezza in relazione agli scenari internazionali in continua evoluzione.

"Cari colleghi, 

vi ringrazio per essere qui presenti ai lavori del Meeting, in cui avremo l’occasione di confrontarci su argomenti di estrema attualità ed importanza. 

Come Ministri dell’Interno e della Sicurezza siamo chiamati ogni giorno a contrastare numerose minacce alle nostre società e al nostro sistema di valori democratici. 

Siamo responsabili di garantire la sicurezza dei nostri concittadini, una condizione essenziale per il pieno sviluppo dei diritti individuali e sociali. 

Sono certo che sapremo condividere le migliori strategie per rendere più efficace la nostra azione nell’affrontare queste sfide comuni, ponendoci come punto di riferimento nella Comunità Internazionale. 

Come potete vedere dal Programma, abbiamo previsto 4 sessioni tematiche e una cena di lavoro. 

Durante la prima sessione ci concentreremo sui riflessi negativi alla nostra sicurezza provenienti dagli scenari di crisi internazionale, in particolare dai teatri di guerra in Medio Oriente e Ucraina. Questi due conflitti stanno contribuendo a generare una polarizzazione all’interno delle nostre società, incrementando il rischio che alcuni soggetti aderiscano ad ideologie violente ed estremistiche arrivando a commettere atti terroristici nei nostri territori. 

Non possiamo farci trovare impreparati e dobbiamo affinare la capacità di prevenire e rispondere efficacemente a queste minacce. 

La seconda sessione riguarderà la sicurezza nella dimensione cyber, che affronteremo sia dal punto di vista dei fenomeni criminali presenti online sia nella prospettiva di protezione degli utenti del web, specialmente quelli più vulnerabili. 

All’interno di quest’area tematica dedicheremo un focus particolare alle nuove frontiere delle investigazioni finanziarie per contrastare l’uso illecito delle criptovalute, su cui vantiamo una expertise all’avanguardia. 

Il dibattito proseguirà quindi sulla prevenzione e sul contrasto della diffusione delle droghe sintetiche, in particolare del Fentanyl, per evitare che l’abuso di queste sostanze continui a fare vittime. 

Questa sera sarò lieto di proporvi il Concerto della banda della Polizia, una eccellenza nel campo musicale di cui andiamo fieri. 

Dopo il concerto ci sarà la cena di lavoro dedicata all’Intelligenza Artificiale, con degli ospiti di livello internazionale: il Direttore Generale alla UE Roberto Viola e la Vice Presidente di Open AI Anna Makanju. Il focus degli interventi verterà sui rischi e le opportunità che questa nuova tecnologia ci offre nel campo della sicurezza e della prevenzione del crimine. 

La mattinata di domani sarà infine dedicata ai temi migratori:

in particolare sulle strategie di contrasto all’odioso crimine internazionale del traffico di migranti, con un focus geografico sull’Africa occidentale e sub-sahariana. 

Durante la prima sessione prenderanno parte al dibattito anche i colleghi di Algeria e Libia, l’Alto Commissario per i Rifugiati e la Direttrice Generale di OIM, che offriranno il loro prezioso punto di vista su questo importante tema. 

Durante la seconda parte, invece, resteranno i soli Paesi del G7 e la Commissione Europea, così potremo concentrarci sull’adozione dell’Action Plan anti smuggling in adempimento del mandato ricevuto dai nostri Leader al Summit in Puglia dello scorso giugno. 

Sono certo che sarà una Ministeriale ricca di spunti di riflessione e mi auguro allo stesso tempo concreta, che rinsalderà la comune visione dei Paesi G7 in un momento così delicato dal punto di vista storico e geopolitico. 

Dichiaro ufficialmente aperti i lavori con la Prima sessione relativa alle minacce che provengono dagli scenari di crisi internazionali".