Fingevano di essere vittime di incidenti stradali, ma in realtà era una truffa. A scoprirla i carabinieri della stazione di Montoro. L'inchiesta, coordinata dal procuratore Rosario Cantelmo ha portato a scoprire 17 persone, in buona parte pregiudicate, e residenti tra le province di Avellino e Napoli, accusate di avere truffato una nota compagnia di assicurazioni.
L'indagine nasce dalla verifica di una serie di sinistri stradali verificatisi dall’ ottobre 2011 al maggio 2012. Qui i militari hanno accertato alcune anomalie, ed in modo particolare è emerso che l’auto interessata negli incidenti era sempre la stessa come lo erano anche i nomi delle persone coinvolte.
Durante le attività investigative, inoltre è emerso che i certificati medici prodotti avevano sempre la stessa diagnosi e che le dichiarazioni delle vittime dei sinistri erano fortemente contrastanti, infatti in alcuni casi è risultato che la stessa persona si trovava in più località nello stesso momento. Dunque, non potendo avere il dono dell'ubiquità nessuna delle 17 persone, i carabinieri hanno deciso di sottoporle ad indagine. I militari hanno raccolto numerosi elementi di prova, scoprendo tra l'altro, che le richieste risarcitorie avanzate alla compagnia assicurativa erano tutte false.
Paola Iandolo