"Sono presenti diverse squadre di diversi distaccamenti dei Vigili del Fuoco, hanno operato due elicotteri, uno della Protezione civile regionale, e uno dei Vigili del Fuoco, hanno effettuato 50 lanci e le squadre di terra sono impegnate per la bonifica e nel monitoraggio delle aree maggiormente interessate dagli incendi di ieri e di stanotte, che hanno continuato a divampare per tutta la nottata. Va un grazie a questi ragazzi, professionisti, che con tanta passione, sacrificio, attaccamento e professionalità hanno portato a termine un'operazione che ha visto distruggerci circa 700 ettari. Questa è una prima stima. Pensate in meno di 24 ore quanta natura sia andata distrutta per mano incendiaria di persone senza scrupoli, dei criminali": così il sindaco di Montaguto, Marcello Zecchino, a OttoChannel.
"Non mi stancherò mai di ripeterlo: segnalate"
"I crimini contro la natura sono al pari di crimini verso qualsiasi essere vivente. - ha aggiunto il primo cittadino - Un ringraziamento di cuore al coordinamento di questo lavoro sviluppato dal Comandante, l'ingegner Mario Bellizzi, dalla Prefettura con la dottoressa De Felice che è stata presente in ogni passaggio di questi giorni cruciali con tutti gli operatori in campo. La comunità montana è stata presente con diversi modi da ieri mattina, al primo insorgere degli allarmi, e ringrazio tutti coloro che si sono prodigati anche con segnalazioni. Non mi stancherò mai di dire, ai miei concittadini ma a chiunque, villeggianti occasionali o anche automobilisti in transito, di segnalare un qualsivoglia attentato, persona o vettura, sospetta".
"Crisi idrica: occorre presa di posizione da parte di tutti"
Zecchino risponde così all'appello del sindaco di Ariano Irpino, Enrico Franza, sul tema della crisi idrica: "Un problema che mi preoccupa come amministratore come cittadino. - ha spiegato - Richiede quanto mai una presa di posizione da parte di tutti a livello centrale su quelli che sono gli sprechi, su quelli che sono gli usi dell'acqua potabile".