"Siamo addolorati e sconvolti per il tremendo incidente stradale avvenuto a Mirabella Eclano, in provincia di Avellino. Quattro vite spezzate, speranze, sogni e progetti infranti. Ci uniamo al dolore delle comunità, dove i giovani erano conosciuti e stimati ed esprimiamo le nostre più sentite condoglianze alle famiglie per questa immane tragedia."
Sono le parole commosse del presidente della regione Campania Vincenzo De Luca dopo la sciagura della scorsa notte avvenuta in Irpinia.
Doveva essere una serata d’estate e di sorrisi e divertimento tra amici per Francesco Di Chiara, Bilal Boussadra giovane promessa italiana del pugilato, Mattia Ciminera, Anthony Roy Ciampa diretti in una gelateria dove purtroppo non sono mai arrivati. Per loro è stata l’ultima notte trascorsa insieme.
Partiti da Grottaminarda stavano raggiungendo la località Passo Eclano, zona San Michele tutti e quattro a bordo di una mercedes scontratasi prima contro due auto che provenivano dal senso di marcia opposto i cui occupanti sono rimasti fortunatamente illesi, per poi schiantarsi a folle velocità contro un muretto che delimita, l’ingresso di una nota struttura commerciale. Un impatto violentissimo, nessuno degli occupanti è riuscito a salvarsi in quel groviglio di lamiere assassine. Hanno visto terribilmente la morte con gli occhi, senza alcuna possibilità di potersi salvare. Non c'è stato purtroppo nulla da fare per il conducente dell'auto che faceva la spola tra la Svizzera, Roma e l'Irpinia ma originario di Frigento di 21 anni e gli altri occupanti residenti a Sturno, Grottaminarda e Calore di Mirabella due nati nel 2003 e un l’altro nel 2005.
Sul posto diverse ambulanze del 118, vigili del fuoco, tre equipaggi dei carabinieri della compagnia di Mirabella Eclano, Anas e vigilanza. Scene strazianti all'arrivo di familiari e amici. Salme trasportate nell'obitorio dell'ospedale San Pio di Benevento, dall'impresa di onoranze funebri Terrazzano a disposizione della magistratura competente, che ha disposto anche il sequestro dei telefonini e delle tre autovetture coinvolte nell'incidente stradale. Dolore e silenzio stamane il luogo del disastro. E’ stato un residente a deporre fiori sull’asfalto ancora macchiato di sangue.
Il cordoglio anche dai comuni limitrofi. Così da Ariano Irpino il sindaco Enrico Franza:
"Leggo di Francesco, Mattia, Anthony e Bilal. Leggo i post colmi di incredulità e sofferenza di coloro che li ricordano e che gli hanno voluto bene. Leggo delle loro passioni: il calcio, le moto, i cani. Bilal, diventato cittadino italiano da poco tempo; aveva la mia stessa passione: la boxe. Terribile pensare che tutta questa energia, tutta questa vita, si sia spenta in pochissimi istanti. Vicino alle comunità di Sturno, Grottaminarda, Frigento e Mirabella. Un abbraccio forte ai familiari e agli amici di Francesco, Mattia, Anthony e Bilal."
Il dolore di Padre Rosario Sammarco rettore del Santuario Madonna del Buon Consiglio a Frigento a cui si unisce costernato anche il sindaco Carmine Ciullo:
Dinanzi alla tragedia che ha colpito duramente ieri le tre Comunità di Frigento, Sturno e Grottaminarda con la morte di 4 giovani, uno dei quali nipote di una persona che frequenta assiduamente questo Santuario, come Comunità Religiosa vogliamo esprimere la nostra vicinanza alle famiglie colpite da un lutto così grave. Personalmente comprendo anche che si voglia curiosare, parlare, analizzare. Ma ritengo giusto che, lasciando agli inquirenti il compito ingrato di fare luce sulle dinamiche dell’incidente, per noi cristiani questo sia il tempo non delle sterili chiacchiere, ma del silenzio, della vicinanza e della preghiera per le anime di questi 4 giovani e per i loro familiari."
Anche l'amministrazione comunale di Sant'Angelo dei Lombardi esprime il più profondo cordoglio per la tragedia che ha coinvolto le famiglie e le comunità di Rotondi, Frigento, Mirabella Eclano, Grottaminarda e Sturno, straziate da un dolore incolmabile. "Una tristezza infinita per la scomparsa di sei giovani che a distanza di pochi giorni hanno perso la vita nel fiore degli anni.Tutta la nostra vicinanza."