Girasoli, foto e striscioni fuori la chiesa di Sant’Ippolisto di Atripalda, dove si sono svolti i funerali di Marcello Cucciniello il 23enne di Atripalda. Una commozione fortissima ha accompagnato l’ultimo saluto dello splendido 23enne morto tracimate in un incidente stradale in un’isola della Thailandia. Applausi e lacrime, decine di corone di fiori portate dai colleghi del padre, vigile del fuoco, hanno scandito i vari momenti di un funerale a cui hanno preso parte migliaia di persone.
Un dolore grandissimo per l’intera comunità di Atripalda e non solo. Marcello era un ragazzo di una straordinaria vitalità e innata capacità di volere e farsi volere bene. Il momento di massima commozione si è avuto quando ha parlato la sorella del ragazzo che ha ricordato a tutti chi era Marcello. Non solo, la ragazza ha detto dall’altare: Marcello resterai sempre con noi.
Anche l'omelia del parroco è stata particolarmente toccante. Dall'altare ha esortato i giovani a volersi bene. A stare uniti. La loro presenza in chiesa testimoniava la vicinanza a Marcello. Uniti anche nel dolore. All'uscita della chiesa erano stati appesi strisioni con foto di Marcello e con tantissime firme dei compagni, amici e conoscenti. Poi girasoli ovunque. I fiori preferiti di Marcello. Erano dappertutto. Simbolo della solarità, proprio come lo era lui. All'uscita dalla chiesa un lungo e commovente applauso ha accompagnato il feretro. Poi un lungo corteo lo ha seguito fino al cimitero di Atripalda, dove è stato per sempre sepolto.
Paola Iandolo