di Paola Iandolo
Il personale della Questura di Avellino, a seguito di indagini condotte dalla locale D.I.G.O.S. in collaborazione con la D.I.G.O.S. della Questura di Vicenza, ha notificato a Stefano Cecere, classe 84, capo ultras irpino, un provvedimento di daspo della durata di cinque anni emesso dal Questore della Provincia di Vicenza. La predetta misura di prevenzione, parallelamente al procedimento penale che ne è scaturito per le fattispecie delittuose perpetrate, si è resa necessaria a seguito dei gravi fatti di violenza realizzati dal capo ultras all’interno dello stadio “Romeo Menti” allorchè, nel corso della semifinale dei playoff Vicenza-Avellino, lo stesso si rendeva responsabile di Gravi atti di intemperanza da è scaturita anche la sospensione di alcuni minuti della gara, tramessa in diretta sui canali Rai Sport.Leggi tutta la notizia su anteprima24