Luigi Urciuoli fuori dal coma, estubato dopo 45 giorni: gioia ad Avellino

Gioia in città per il politico e veterinario di Bellizzi Irpino

luigi urciuoli fuori dal coma estubato dopo 45 giorni gioia ad avellino

Eletto nel 2019 nella lista del Movimento 5 Stelle, era pronto a scendere in campo alle prossime comunali con la costruzione di una lista che avrebbe capeggiato come candidato sindaco. Potrà comunque votare in ospedale

Avellino.  

E' stato estubato nel reparto di rianimazione dell'ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino, Luigi Urciuoli il veterinario e politico colpito oltre un mese e mezzo fa da una emorragia cerebrale. 45 giorni di coma per Urciuoli e lunghe settimane di cure e apprensione, fino al progressivo miglioramento, che  ha consentito ai sanitari del reparto guidato dal dottore Angelo Storti di estubarlo definitivamente. Nelle prossime ore il dottore Urciuoli sarà anche trasferito in altro reparto. Sono trascorsi giorni di seria apprensione per la sua salute. La comunità di Bellizzi e l’intera città di Avellino hanno seguito con affetto l'evolversi delle sue condizioni di salute. Veterinario della frazione cittadina e politico di lungo corso, Urciuoli è rimasto ricoverato nel reparto di rianimazione dell'Ospedale Moscati, dove ha ricevuto cure e assistenza medica specializzata. Si sono vissuti momenti critici, fino alla graduale ripresa che ha consentito il progressivo miglioramento del quadro clinico. La sua improvvisa e grave condizione di salute era stata causata da un malore, sopraggiunto nella serata nel 21 aprile. Immediata era scattata la chiamata ai soccorsi da parte dei familiari e la corsa al Pronto Soccorso dell’Ospedale Moscati di Avellino.

Eletto nel 2019 nella lista del Movimento 5 Stelle, era pronto a scendere in campo alle prossime comunali con la costruzione di una lista che avrebbe capeggiato come candidato sindaco. Ora il dottore Urciuoli potrà anche esprimere la sua preferenza per le comunali ed europee, grazie al seggio elettorale che sarà allestito in ospedale, l'otto e il nove giugno. Era stato protagonista del dibattito alla vigilia della presentazione delle liste, e dato per possibile candidato sindaco, del suo schieramento. Poi l'improvviso malore e le lunghe settimane di cure, che fortunatamente si sono concluse con un lieto fine.