E’ a rischio chiusura la strada che costeggia lo stabilimento IIA a Flumeri ormai divorata dalle buche. Un lungo tratto letteralmente devastato e impercorribile che sta mettendo a dura prova fino all'esasperazione tanti automobilisti che inevitabilmente finiscono nella groviera. Nella zona in questione vi sono diverse fabbriche attive, raggiunte ogni giorno da centinaia di dipendenti. Uomini e donne costretti a compiere veri e propri slalom lungo tutto il circuito pur di evitare danni alle auto. E c’è chi si è visto costretto a rivolgersi anche ai carabinieri dopo essere rimasto in panne con seri danni alla vettura. Centauri e ciclisti meglio stare alla larga da qui. Per loro in particolare la tragedia è a portata di mano.
Una situazione assurda e vergognosa. Sono almeno tre i punti più critici e pericolosissimi. Il primo all’altezza dell’ex Ali Babà, il secondo nei pressi del bivio Fontana Pezzente e il terzo di non poco conto tra il pastificio Armando e la strada che porta alla Dogana Aragonese.
Ma non è da meno il restante perimetro della IIA dove non si contano gli incidenti avvenuti negli anni, molti dei quali gravissimi.
A nulla sembra siano serviti fino ad oggi i sopralluoghi effettuati e i solleciti da parte del comune di Flumeri. L’Asi continua ad essere assente e a quanto pare non avrebbe neppure le risorse necessarie per poter intervenire. Una strada in pratica di nessuno e senza soluzioni all’orizzonte. Viene rivolto un appello urgente al prefetto di Avellino Paola Spena affinchè si possa trovare al più presto una soluzione, prima che la situazione peggiori ulteriormente.