Poco meno di tre settimane per salvare il Bilancio di Previsione. La giunta del Comune di Avellino, guidata da Laura Nargi, ha questo tempo per modificare il documento e riportarlo in aula, non prima dell'arrivo di una diffida formale del Prefetto a tutti gli eletti per aver sforato ampiamente i termini di legge. Venti giorni in cui il sindaco Nargi si gioca tutto. Con lei, anche gli eletti festiani che l’hanno isolata arrivando all’ennesimo stallo. Ieri il sindaco ha aperto la crisi politica. Niente sconti e solidarietà dalle opposizioni che parlano di "un sindaco abbandonato in una titanica solitudine da quella che doveva essere la sua maggioranza". Oggi Nargi intervistata a margine del comitato per l'ordine pubblico in Prefettura commenta: Per Pasqua ai miei concittadini auguro tanta serenità, quella che il comune di Avellino non sta dando. Mi hanno definito, in questi giorni una donna fragile e sola. Non credo sia cosi: credo di essere coraggiosa, non sto andando a contrattare niente e chiedo responsabilità e supporto ai consiglieri per il bene della città".
Avellino, il sindaco: "Io fragile e sola? No, anzi, sono una donna coraggiosa"
Crisi in Comune, Nargi: nuovo appello ai consiglieri "Siate responsabili per il bene della città"

Avellino.