Dal carcere di Ariano: "Papà ti voglio bene, sei la guida della mia vita"

Scene commoventi di quelle che toccano il cuore nel giorno della ricorrenza di San Giuseppe

Le telecamere di Otto Channel nel carcere Campanello di Ariano Irpino

Ariano Irpino.  

L'abbraccio emozionante tra papà e figli nel giorno della festa di San Giuseppe, tra palloncini, letterine e qualche lacrima e un assortito buffet. Scene che toccano il cuore e invitano a riflettere. Un'iniziativa resa possibile grazie alla sinergia tra la direttrice Maria Rosaria Casaburo, come sempre impeccabile e attenta, l'area trattamentale con il validissimo staff di educatori, caritas, volontari, il cappellano don Roberto Di Chiara e la polizia penitenziaria.

Ad accompagnare i bambini nella sala convegni, gioiosi nel rivedere e abbracciare i loro papà, le mamme,  particolamente emozionate.

E' stato un giorno di festa per tutti. Stretti in un unico e forte abbraccio con la speranza di potersi ricongiungersi al più presto fuori da quelle mura.

Ad animare la mattinata Assunta Memoli giunta dalla parrocchia di Santa Maria dei Martiri insieme all'inossidabile don Costantino Pratola da sempre in prima linea, nella casa circondariale arianese al fianco dei detenuti e alla volontaria instancabile e poliedrica Annamaria Castagnuozzi.