di Paola Iandolo
Inchiesta appalti pubblici, è stata fissata la prima udienza per il riesame. I primi a discuterlo saranno gli avvocati Marino Capone e Marco Campora per gli indagati Diego Guerriero, Fabio Guerriero e Filomena Smiraglia. Saranno i magistrati del Tribunale del Riesame per le misure reali di Avellino, presieduto dal giudice Sonia Matarazzo, a decidere sulla sussistenza dell’esigenza probatoria dei sequestri avvenuti nell’ambito dell’inchiesta sul Comune di Avellino da parte dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Avellino. Nell’inchiesta sugli appalti sono finiti anche il sindaco Gianluca Festa e i fratelli Gennaro e Andrea Canonico, rispettivamente presidente e commercialista della FelDes cestistica irpina. Ora si attende che venga fissato anche per il sindaco, difeso dall'avvocato Luigi Petrillo.
Altre imprese coinvolte
Le due imprese di rifacimento stradale con sede a Sant’Angelo, compaiono nel decreto di sequestro notificato al sindaco Gianluca Festa, indagato con le accuse di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, turbativa, falso in atto pubblico, abuso d’ufficio. Oltre ad una cooperativa con sede in città. Tramite il primo cittadino – stando a quanto sostenuto dagli inquirenti – si sarebbe sostanziato il patto corruttivo. Sotto la lente d’ingrandimento la documentazione.
Copie forensi
Intanto la settimana prossima sarà anche quella decisiva per gli accertamenti tecnici sui cellulari e computer sequestrati ai sei indagati accusati di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, abuso d’ufficio, falso in atto pubblico, emissione di false fatture per operazioni inesistenti. La procura di Avellino, guidata dal procuratore Domenico Airoma, è pronta a conferire l’incarico ad un consulente per effettuare le copie forensi.