di Paola Iandolo
I carabinieri del nucleo operativo sono pronti a notificare le prime convocazioni in caserma. Saranno ascoltati i colleghi di Domenico Fatigati, morto giovedì scorso nell'area smistamento dei basamenti motore. Gli inquirenti vogliono ricostruire le modalità lavorative della ditta esterna per la quale lavorava il 51enne di Acerra deceduto dopo essere travolto da un traslo.
Al setaccio modalità di lavoro, turni e mansioni
Le convocazioni delle prime persone informate sui fatti mirano a far emergere se venivano rispettati gli accordi contrattuali all'interno dello stabilimento di Pratola Serra dopo le denunce lanciate anche via social dai colleghi di Domenico Fatigati, nonchè dai sindacati nel corso del funerale celebrato ieri ad Acerra. Sotto accusa i subappalti e i turni di lavoro.
Gli indagati
Cinque le persone finite nel registro degli indagati per la morte di Domenico Fatigati. Risultano indagati i responsabili della ditta esterna con la quale lavorava Fatigati, Rocco Loffreda e Vanessa De Rogatis, il direttore dello stabilimento della Fca Marco Carbonatto, il responsabile della sicurezza dello stabilimento Andrea D'Urzo e il capo area del reparto lavorazioni Vincenzo Castaldo.